Molto spesso, alcuni nostri clienti, soprattutto se non sono mai stati nostri ospiti, ci chiedono
informazioni su San Marino. Su come raggiungerla, dove sia il confine e se occorrano particolari documenti. Tranquillizati sul fatto che a San Marino si può entrare liberamente, i nostri amici turisti approfittano di una giornata, magari non troppo calda, per visitare la più antica repubblica al mondo.
San Marino, come arrivarci
Innanzitutto, diciamo che se si vuole arrivare nel centro storico di San Marino (la parte di quel Paese più interessante dal punto di vista architettonico e paesaggistico), partendo dal nostro hotel occorre percorrere circa 29 chilometri. Se andate in auto il vostro gps (se è intelligente… ), vi inviterà a prendere la statale SS16 in direzione di Riccione per farvi subito deviare verso strade secondarie per farvi evitare il traffico delle arterie principali e condurvi verso strade di campagna (per esempio anche nel parco del Marano) che vi faranno apprezzare il nostro entroterra. La stessa cosa se decidete di affrontare il percorso in bicicletta ma sappiate che arrivare ai 749 metri del Centro Storico di Città di San Marino, il posto più alto di tutta la Repubblica, vi costerà fatica perché si tratta di salita vera, affrontata più volte anche dai professionisti del Giro d’Italia.
San Marino, sempre e solo repubblicana
San Marino è considerata una delle repubbliche più antiche del mondo. È stata fondata tradizionalmente il 3 settembre 301 dopo Cristo ed è quindi una delle entità statali continuamente esistenti più antiche. La tradizione vuole che San Marino sia stata fondata da Marino, un santo cristiano che fuggì dalla persecuzione romana in Dalmazia e trovò rifugio sulla cima del monte Titano, dove in seguito venne fondata la repubblica. La data del 3 settembre 301 dopo Cristo è quella generalmente accettata come “il giorno della fondazione” ma va notato che gran parte delle prime storie su San Marino è di natura leggendaria e mitologica. La repubblica è sopravvissuta attraverso i secoli, mantenendo la sua indipendenza e struttura repubblicana, anche durante i periodi di cambiamenti politici e sociali in Europa.
Cosa vedere a San Marino
Circondata dall’Italia e nonostante le sue dimensioni ridotte, offre diverse attrazioni interessanti da visitare a partire dal Centro Storico, cioè da Città di San Marino. Questa è la parte storica del Paese. Qui troverete strade in acciottolato, edifici antichi e una vista panoramica spettacolare sulle vallate circostanti. I principali punti di interesse includono la Piazza della Libertà, la Basilica di Santo Marino e il Palazzo Pubblico. Ci sono anche le Tre Torri: sono simboli iconici e offrono una vista panoramica mozzafiato. I loro nomi sono: Torre Guaita, Torre Cesta e Torre Montale. Il Palazzo Pubblico è un edifico storico che ospita il governo e i musei di San Marino. Il Museo di Stato contiene una vasta collezione di opere d’arte e oggetti storici che illustrano la storia della repubblica. C’è pure un museo meno impegnativo, quello delle Curiosità: una esposizione unica che ospita una varietà di oggetti strani e curiosi provenienti da tutto il mondo. Infine, la chiesa di San Francesco: un luogo di culto francescano con interni magnificamente decorati. Dulcis in fundo, va detto che l’Unesco, il 7 luglio 2008, ha decretato che il Centro storico di San Marino, Borgo Maggiore e il Monte Titano (sul quale sorge la piccola repubblica) sono patrimoni mondiali dell’umanità.
Cosa mangiare a San Marino
Per quanto riguarda il cibo, la cucina di San Marino è assolutamente influenzata dalla cucina
romagnola. In effetti, i sammarinesi sono “stranieri” ma sono romagnoli come noi. Quindi, per una gustosa merenda potrai assaggiarti una piadina farcita o un cassone; puoi cenare gustandoti i cappelletti ripieni serviti in brodo; un bel coniglio in porchetta e accompagnare il tutto con i vini locali. Ricordate che il Centro Storico di San Marino e la maggior parte delle attrazioni che trovate interessanti sono raggiungibili a piedi una volta trovato posto nei tanti parcheggi a disposizione.